«Non parlate in più di tre o quattro per volta che sennò non si capisce niente.»

Aldo Biscardi


lunedì 3 dicembre 2007

Il Dopo Domenica. 2° Puntata


L'undicesima giornata dello scorso campionato ci regalò, come questa domenica, un pareggio casalingo per uno a uno, allora contro il Chitignano, che passò in vantaggio venendo successivamente raggiunto, esattamente ciò che è successo ieri contro il Camucia.
La nota statistica dolente è che il vecchio Santa Fiora viaggiava a 21 Punti (oggi sarebbe terzo a parimerito con l'Olmo) mentre quello attuale è fermo a 16.
Da sottolineare la classifica molto corta, zona play out a 6 punti e quarto posto li ad un passo, sono infatti 7 le squadre racchiuse in tre miseri punticini.
A 10 punti da noi, in cima, sta lo Spoiano, proprio la squadra che una nostra partita scellerata ha rimesso in corsa. Impossibile immaginare cosa sarebbe successo se quel 2 a 0 maturato a fine primo tempo fosse stato portato in Valtiberina.

L'uno a uno di ieri è frutto di una partita molto strana. Il Santa Fiora ha dominato per quasi tutto l'incontro subendo incredibilmente il goal a due minuti dall'inizio del secondo tempo.
Il Camucia, coriaceo e quadrato sotto la metà campo, non aveva, fino a quel momento, creato problemi alla difesa locale.
Lo svantaggio poteva affondare i ragazzi di mister Granci invece, (e questa è una grande notizia) nessuno s'è abbattuto e con caparbietà è arrivato il meritatissimo pareggio, seguito ad una serie incredibile di occasioni da rete fallite.
Determinanti come mai era successo quest'anno i "panchinari", segno evidente che entrare in campo con grinta e tenacia è di fondamentale importanza e serve a dare nuova vitalità alla squadra.

Il Santa Fiora di ieri è piaciuto, ha giocato senza mai mollare in tutti i frangenti della partita, forse il miglior Santa Fiora della stagione. Sicuramente quello più determinato.

In attesa che Trabalza aggiusti la mira, Passalacqua è ancora decisivo.

E' da qui che bisogna ripartire.